Uno splendido sito archeologico sul Lago di Garda ci riporta al periodo dell’autorità romana, in cui fiorivano dimore prestigiose nei luoghi privilegiati e scenografici del Benaco. La villa di epoca romana a Desenzano del Garda, sulla sponda meridionale, è una delle più grandi e conservate domus: ci mostra le tracce di un’epoca di costruzioni magnifiche.
Indice dell'articolo
La storia della villa tardo-antica sul Garda
Quando si arriva ad intravederlo, l’edificio si estende in riva al lago su circa un ettaro di terreno. Qui, tra la fine del I secolo avanti Cristo e il V secolo dopo Cristo, fu costruita in diverse fasi una delle più grandi villae dell’Italia Settentrionale.
Il territorio gardesano, infatti, fu soggetto alla dominazione romana perché era considerato come un luogo importante sia strategicamente, sia per la sua bellezza paesaggistica. Situata a nord della via Gallica, la villa si trovava all’interno di un percorso di collegamento tra Bergomum (Bergamo), Brixia (Brescia) e Verona. Appoggiata sulle sponde del Lago di Garda, la dimora era stata edificata sicuramente da qualche famiglia facoltosa per la sua invidiabile posizione sul lago.
Le rovine della Villa Romana a Desenzano testimoniano il passato lussuoso e sbalordiscono i visitatori con i mosaici pavimentali, decisamente ben conservati.
La prima costruzione risale al I secolo a.C, come ho già accennato, con alcuni rimaneggiamenti del II e III secolo; finché nel IV secolo d.C. si conoscono meglio gli sviluppi di proprietà e architettura.
Gli studiosi ritengono che sia stata proprietà di Magnus Decentius (morto nel 353), fratello o cugino dell’imperatore “illegittimo” Magnenzio – ossia un usurpatore ambizioso. All’epoca erano in atto diverse lotte tra Impero Romano Occidentale e Impero Romano d’Oriente, e sembra che Magnenzio e Decentius siano stati avversari dell’imperatore orientale Costanzo II.
Sembra che fu Decentius (Decenzio in italiano) a donare il nome alla città di Desenzano del Garda. Nel XII secolo, in pieno medioevo, la villa già danneggiata da un incendio fu coperta da una frana. Si “addormentò” così protetta, fin quando le sue rovine furono scoperte durante le campagne di scavo del 1921-1923.
Cosa vedere nella Villa Romana a Desenzano
Dagli scavi archeologici uscì la scoperta importante delle sue architetture con giardini, cortili e terme, mosaici fastosi; e un’ala per le visite di rappresentanza risalente al IV secolo. Nel I secolo d.C. nella dimora era presente addirittura il riscaldamento ad intercapedine; un sistema oggi nuovamente di moda nei riscaldamenti a pavimento!

La villa conserva il suo fascino tramite i mosaici, le mura e le fondamenta visibili. Si può ricostruire la sua struttura in tre settori, di cui uno esibisce un’aula ottagonale. Da qui si accedeva direttamente alla spiaggia del Lago di Garda, dove erano presenti pontili e banchine per le barche.
Da notare anche un suggestivo cortile circondato da portici originariamente decorato da statue, un atrio che permetteva di accedere alla sala triclinio col tetto a cupola e agli ambienti di rappresentanza.
È in queste sale e nel portico (peristilio) che si trovano i tanti mosaici (240 mq circa di superficie) dai motivi geometrici, vegetali, di caccia e pesca, amorini, corse dei carri, simboli spirituali…

I mosaici della Villa Romana di Desenzano del Garda stupiscono per gli effetti di colore, le linee tardo-antiche, a volte per le interessanti immagini metaforiche o misteriose.
Nella costruzione era presente anche un viridarium, un giardino chiuso con fontana e statue. Altri spazi simili si trovano nei locali residenziali, e sono datati verso la fine del III secolo.
La dimora, oggi, è una meta visitata da moltissime persone (insieme alle antiche Grotte di Catullo nella vicina Sirmione), che desiderano approfondire questo periodo storico del territorio gardesano.
Unito alla villa romana a Desenzano è visitabile un piccolo museo archeologico, l’Antiquarium, dotato di diversi reperti e materiali raccolti durante gli scavi e una splendida vista sul lago.
Antiquarium, il museo della Villa Romana
Si trova all’ingresso della villa, ed è parte del percorso che aiuta a ricostruire l’aspetto dell’edificio e la sua visione artistica. Nelle tre sale della zona museale sono esposti i preziosi reperti recuperati dagli scavi, come statue, ritratti, gioielli, utensili, affreschi ricomposti.
Opere straordinarie sono la Coppa in vetro, del IV sec. d.C., in cui è raffigurato Cristo rivolto verso un gallo (allusiva al triplice rinnegamento di Pietro), e una imponente statua di Ercole (II secolo d.C.).

Dal punto di vista costruttivo, dall’Antiquarium è possibile vedere com’era realizzato l’ipocausto, la stanza sotterranea, in cui veniva indirizzata l’aria calda per creare il sistema di riscaldamento a pavimento più antico in assoluto. È presente, poi, un antico mulino usato sia come frantoio sia per la pigiatura dell’uva.
Per chi vuole creare un itinerario originale sul Lago di Garda, quindi, questa tappa è un punto chiave per scoprire un tassello culturale essenziale.
Sul lago più grande d’Italia, laVilla Romana di Desenzano testimonia quanto fosse esclusivo e ambito questo luogo, che attraeva le élite romane con la magnificenza di un panorama ben visibile dalle stanze dell’edificio!
Informazioni Generali
Dove si trova
Indirizzo: Via Crocefisso, 22 – Desenzano del Garda
Costo biglietto
Il costo del biglietto intero è di 4€, il costo del biglietto ridotto è di 2€ ed è valido per tutti i ragazzi di età compresa dai 18 ai 25 anni e ad alcune categorie di professionisti.
Contatti
E.mail: drm-lom.villadesenzano@beniculturali.it
Tel. (+39)0309143547