Una penisola affascinante e magica, che viene considerata un luogo esclusivo sin dai tempi in cui lì sorse una locanda, tra i più antichi alberghi d’Italia, che vide come ospiti personaggi illustri. Dal rinascimento ha ospitato nomi come Pietro Aretino, Napoleone, lo Zar Alessandro II, il principe Carlo di Inghilterra, Winston Churchill, il Re di Napoli e anche il regista Laurence Olivier.
Oggi invece Punta San Vigilio è un luogo di grande romanticismo e atmosfera, fa parte del comune di Garda (Verona) ma non è un luogo pubblico, vediamo come mai.
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La penisola sul Garda orientale, assolutamente da non perdere
Considerata la Portofino del lago di Garda per la sua raffinatezza e le frequentazioni, Punta San Vigilio è un luogo di proprietà privata, della famiglia Guarienti di Brenzone.
Sia la penisola che la Baia delle Sirene (lì vicino) sono parte del patrimonio Guarienti, ma accessibili per il passaggio e, nel caso della Baia, si può godere della spiaggia tramite un “ticket” a pagamento.
Il tramonto da questo lembo di terra è favoloso, e qui si trova una passeggiata veramente consigliata a chi ama i paesaggi romantici e vuole scoprire uno scenario sul Garda unico. Già Goethe nel 1787 secolo decantò questa località, che emoziona ad ogni visita, scrivendo “Quanto vorrei che i miei amici fossero per un attimo accanto a me e potessero godere della vista che mi sta dinnanzi!” lodando Punta San Vigilio come “meraviglia della natura, uno spettacolo incantevole”.
Cosa vedere a Punta San Vigilio
Quest’angolo di bellezza vale sempre la pena di essere visitato e, in ogni caso, ci sono diverse cose da fare e vedere.
Villa Guarienti
Prima di tutto c’è la già citata passeggiata che passa attraverso un lungo viale di cipressi e che consente di raggiungere la Villa Guarienti lì vicino, costruita dall’architetto rinascimentale Michele Sanmicheli. Chi la fece costruire era amante della pace e della bellezza ed adottò il motto “Beatus ille qui procul negotii” (beato chi allontana le preoccupazioni materiali): era Agostino Brenzone, un umanista e filosofo, che proprio qui compose il trattato “Della vita solitaria”.
La Villa Guarienti è una villa cinquecentesca che ospita una chiesetta e un giardino all’italiana. Annesso alla villa c’è anche un edificio a doppia loggia che dà sul lago, adibito ad albergo con le strutture adiacenti che fanno parte di un ristorante a quattro stelle e della celebre locanda. La villa si specchia nel Garda, e diventa una suggestiva location ideale per organizzare eventi e feste, tra cui si possono prenotare i matrimoni.
Il porticciolo di Punta San Vigilio
Per chi ama i porticcioli sul Lago di Garda non può perdersi questo, in quanto presenta un simpatico arco di ingresso con una lapide in cui si definisce questo posto un luogo dove lasciare gli affari e gli affanni alla città. Da qui, potrete ammirare lo scenario rappresentato dal lago e dalla montagna che lo sovrasta davanti, con la Rocca di Manerba e il golfo di Salò come protagonisti. Dal porticciolo, inoltre, si può arrivare fino allo scoglio della Stella dove la vista viene considerata come unica.
La Locanda
A livello turistico Punta San Vigilio è celebre per l’antica locanda, in cui ci si può fermare al wine bar e bere ammirando il paesaggio.
La locanda propone 12 camere con vista sul lago, e da cui si può accedere allo spettacolare parco di limoni e ulivi. È presente anche una zona relax nel verde, con una piscina. La Baia delle Sirene annessa, è considerata invece un centro balneare aperto al pubblico – come abbiamo visto, previo biglietto.
La spiaggia di Punta San Vigilio
Per chi vuole tuffarsi o prendere il sole in questa località, una delle più belle sul Garda, le spiagge da scegliere sono la Baia delle Sirene e la Spiaggia Naturista.
La prima, come abbiamo detto, è a pagamento e offre diversi servizi, mentre la seconda si trova nella parte di Punta San Vigilio verso Torri del Benaco e ospita una spiaggia per nudisti e gay-friendly. Ci si arriva a piedi o in bici circa 500 metri dopo Baia delle Sirene, prima di incontrare le indicazioni per Torri del Benaco.
Come raggiungere Punta San Vigilio
Si può partire da Garda e ci si arriva con una passeggiata lungolago, ma si può raggiungere comodamente anche in bici oppure in auto. La camminata dura circa 3 chilometri, e presenta alcuni tratti non asfaltati.
Il viaggio più suggestivo è quello per arrivare a Punta San Vigilio in barca dal Garda, e in particolare la mattina presto, quando non c’è un eccessivo affollamento. Diversi sono i tour che partono da Sirmione per poi raggiungere Punta San Vigilio e fermarsi per un aperitivo prima di pranzo, o per sostare e visitare la località.
Per arrivare a Punta San Vigilio in auto si può prendere la strada gardesana SR249 e seguire il cartello che indica Villa Guarienti e Baia delle Sirene.
Una volta arrivati, i parcheggi sono a pagamento tranne per chi entra nella Baia delle Sirene il cui biglietto comprende il parcheggio.
Ciao Michele, la descrizione che hai fatto di Punta S. Vigilio mi ha molto incuriosita e sarei interessata a visitarla. Se non ho capito male ci si può accedere transitando o con la gita in barca. Vorrei essere sicura di non essere rimandata indietro una volta lì. Mi piacerebbe anche visitare il porticciolo se l’accesso non è a pagamento. Grazie se mi vorrai rispondere. Milena