Una spezia raffinata, che iniziò ad essere coltivata in Italia nel medioevo, e che da allora si è diffusa soprattutto nel territorio gardesano. Lo zafferano si ottiene dai fiori del Crocus Sativus, dal colore lilla e dai pistilli rossi che donano (tramite steli e stigmi essiccati) il famoso condimento.
Lo zafferano coltivato da queste parti ha un sapore deciso e leggermente amarognolo che in cucina viene molto apprezzato per condire i primi piatti (il classico risotto per esempio), i dolci e anche per qualche “spolverata” sui secondi.
Scopriamone le coltivazioni lungo le sponde del Lago di Garda..
Dove viene prodotto
Sono vari i territori dove si coltiva questa pianta, soprattutto nella parte collinare del Monte Baldo (che vi ricordo essere un vero e proprio orto botanico naturale) e anche sulla sponda opposta, ovvero nei centri di Prevalle e Gargnano, fino al sud Garda verso Peschiera.
Sempre nel territorio meridionale del Garda si lavora per ottenere lo zafferano nei centri di Desenzano del Garda, nel Parco protetto del Montecorno, e nel territorio di Lonato del Garda. Lo zafferano di Lonato, addirittura, è uno zafferano DeCo: un prodotto autoctono riconosciuto con la denominazione comunale d’origine, e che può vantare il marchio “Made in Lonato del Garda”.
Sono tante le cascine o le aziende agricole che, con il loro zafferano purissimo e biologico, creano dolci e specialità tipiche da gustare. In alcuni casi vengono organizzate anche delle visite guidate allo zafferaneto (come fa la Cascina Gruppo Rovere a Desenzano) per far conoscere questa pianta e le sue proprietà – oltre a tante erbe aromatiche gardesane.
Come viene coltivato
Le colture sono naturali, senza l’utilizzo di fertilizzanti né pesticidi, e viene lavorato in modo artigianale dai fiori della pianta. Si inizia il suo ciclo di coltivazione ad agosto raccogliendo i fiori in autunno per poi far seccare gli stimmi del fiore sulle braci di legno. La raccolta dei fiori è particolare ed attenzione, deve avvenire nelle prime ore del mattino, per evitare che il sole schiuda le corolle.
Tutte queste coltivazioni rendono lo zafferano di questi luoghi un prodotto pregiato, perfetto per creare deliziose ricette se lo acquisti; oppure per insaporire i piatti che puoi gustare nei ristoranti sul Garda. Qui lo trovi con piatti creativi in cui la spezia dona un tocco marcato con punte amare, oppure esalta i sapori di pesce, verdure, primi e secondi piatti.
I vantaggi
Oltre alla sua bontà, che magari tutti abbiamo provato nel celebre risotto allo zafferano, sono tante le proprietà benefiche di questa spezia, che possiede dei principi attivi ottimi per la nostra salute.
- É un antiossidante naturale con proprietà disintossicanti, digestive e salutari grazie al contenuto di vitamina B. Contiene centinaia di composti tra cui i carotenoidi, appunto benefici come antiossidanti, e composti aromatici.
- Tra i tanti vantaggi per la salute, gli antiossidanti crocina, picrocrocina e safranale sono utili per combattere i radicali liberi, che sono la causa dell’invecchiamento dei tessuti.
- Inoltre, gli antiossidanti nello zafferano secondo alcune ricerche potrebbero svolgere un ruolo nella protezione dai disturbi che colpiscono il sistema nervoso, compreso il miglioramento dell’umore.
- Sicuramente uno dei “poteri” noti dall’antichità dello zafferano è quello afrodisiaco, come spezia che dona vitalità e desiderio!