Se ami i paesaggi alpini e i laghi “incastonati” tra le rocce sappi che dopo il Lago di Garda puoi pensare di visitare un altro piccolo gioiello della sponda gardesana: è il Lago d’Idro, che si trova sotto le Alpi in un panorama da Eden e una natura incontaminata, con la sua acqua premiata con la Bandiera Blu d’Europa (premio alla qualità delle acque di balneazione).
Perfetto per chi cerca una località rilassante, è anche un luogo da visitare per gli appassionati di sport ed escursioni. Vediamo cosa offre questo bellissimo specchio d’acqua vicino al Garda e alle montagne del Trentino!
Un lago, un mostro e un fiume…
Il lago d’Idro è il tipico lago prealpino di origine glaciale che si trova al confine tra il territorio di Brescia e quello del trentino. Dall’aspetto sembra un fiordo norvegese che si insinua tra i monti, circondato dalle montagne e dai boschi a circa 20 chilometri dal Garda.
Lo alimenta il fiume Chiese, anche il suo unico emissario, e il suo litorale si trova in una località considerata ancora oggi pressoché “selvaggia”, anche se in realtà le sue acque ed il suo territorio sono abitati da millenni – ad oggi, infatti, è oggetto di molte attenzioni per la salvaguardia ambientale.
Le spiagge del Lago d’Idro sono di ghiaia fine, in massima parte sono libere e sono ammessi gli animali. Una curiosità riguardante questo lago è che il suo nome si pensa derivi dal celebre un mostro a 6 teste, l’Idra, che secondo la leggenda qui vi abitava come fosse un lontano antenato di Lochness. Proprio per questo la sua immagine è rimasta nello stemma comunale.
Un lago tra i borghi del Trentino: da Bagolino alla celebre Rocca d’Anfo
Le sponde del lago d’Idro sono circondate da borghi storici come Bagolino, noto per un carnevale antico e sempre suggestivo. Inoltre, si può visitare Bondone, annoverato tra i “Borghi più belli d’Italia” e risalente al XII secolo.
Tra gli altri paesini storici, c’è il borgo di Crone caratteristico con le antiche corti e i volt, gli archi di pietra antichi. Un altro borgo è quello di Lemprato, con la strada per il Castel Antico. Nei dintorni c’è anche la Pieve di S. Maria ad Undas, con dei grandi affreschi, mentre sempre sulla sponda del Lago d’Idro troverete il celebre borgo di Bagolino arroccato tra le montagne.

Tra i luoghi più affascinanti c’è sicuramente Rocca d’Anfo che domina la vallata con il suo complesso di fortificazioni sul lago, tra cui una bellissima struttura circolare. Comprende due fortezze: una di origine veneziana del Quattrocento, e l’altra del periodo napoleonico – quando fu inserito il maniero nella rete del sistema difensivo anti-austriaco. Oggi la Rocca è visitabile su prenotazione tutti i fine settimana da maggio a ottobre, e anche durante la settimana nei mesi di luglio e agosto.
Castel San Giovanni è invece un altro sito con una fortezza che riporta le tracce di un memorabile passato di eventi e personaggi, insieme alla celebre Rocca di Lodrone (Castello dei Conti Lodron), a picco sul Lago d’Idro fin dal medioevo.
Tra i luoghi storici da visitare al Lago d’Idro, non meno importanti sono le fortificazioni locali risalenti alla Prima Guerra Mondiale – qui si trovano trincee e mulattiere dell’epoca.
Lago d’Idro per gli sportivi, ecco cosa fare
Per chi ama praticare l’attività fisica e scaricare le energie la località del Lago d’Idro offre diverse possibilità. Dalle escursioni di trekking, magari passeggiate lungo i canyon naturali, oppure in mountain bike, alle arrampicate free climbing sulle pareti con diverse ferrate. Non possono mancare, ovviamente, gli sport acquatici sul lago, è infatti interamente balneabile e spesso solcato da windsurf, kitesurf, kayak, vela, canoe… merito anche del vento pomeridiano estivo, l’Ander.

Chi ama le comodità, può effettuare un giro del lago con il battello Idra, che trasporta persone, animali e biciclette da fine giugno ai primi di settembre.
Sono presenti anche siti dove praticare il parapendio sorvolando il Lago d’Idro e la Valle del Chiese. Si parte dai pascoli alpini e si atterra in riva al lago. Il Lago d’Idro è anche la base ideale per i ciclisti dato che sono presenti molte piste ciclabili e pedonali nei dintorni.