Un fine settimana partendo da Milano, parlo della tipica gita fuori porta, ed ecco che spuntano i laghi. Da Milano, appunto, il Lago di Garda rappresenta una meta ideale, ben collegata e con possibilità di scegliere tra sponde differenti: è il più grande dei laghi italiani e collega il territorio lombardo con quello veneto e con il trentino!
Vediamo quali sono le mete, e come sfruttare al meglio i giorni del weekend sul Garda.
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Un fine settimana sulle rive del Benaco: tutte le scelte
Anticamente il lago era definito così, Benacus, e l’atmosfera del passato è una delle sue attrattive fondamentali e non delude. Castelli, ruderi, reperti archeologici tra musei e ville romane fanno parte del patrimonio di questo territorio. Le dolci colline riservano dei borghi tra i più belli d’Italia, come Tremosine o Lazise, la splendida penisola di Sirmione o la bellezza naturale di Punta San Vigilio.
Per chi ama i percorsi naturali, inoltre, c’è tantissimo da sperimentare nelle passeggiate naturalistiche tra lago e montagna, spiagge per rilassarsi o tuffarsi, e ciclovie che consentono tour in bicicletta con panorami spettacolari – come la pista ciclabile sospesa sul lago, a Limone sul Garda. Diverse spiagge sono considerate luoghi quasi edenici, soprattutto in bassa stagione, come la Baia delle Sirene oppure la Val di Sogno.
A livello di escursioni montane vicine al lago, sicuramente è rigenerante la zona del territorio lombardo che si estende da Tremosine verso la Valvestino e Magasa, comprendendo il Parco Alto Garda Bresciano (oltre 38.000 ettari di boschi, 2.000 metri d’altezza).
Gli amanti dello sport potranno attivarsi sulle sponde del lago per entrare tra i flutti con windsurf o barca a vela, canoa, per nuotare o per fare immersioni subacquee – qui si trovano dei reperti sottomarini veramente sorprendenti! Anche a bordo lago si può praticare sport nei campi da golf, oltre che ovviamente nelle tantissime strutture con centro benessere annesso.
Qui, spesso ci sono anche SPA o residenze in cui si può usufruire di acque termali benefiche, e il connubio benessere-Garda è uno dei più noti per chi cerca un week end rigenerate fuori Milano anche d’inverno.
Viaggi con i bambini? La zona veneta del Garda è piena di parchi divertimento, noti a livello europeo come Gardaland, Caneva Aquapark, Sea life Aquarium, Jungle Adventure Park, Movieland Park, e il Parco Natura Viva. Non c’è che da scegliere se immergersi almeno un giorno in questi svaghi.
I borghi più belli sul Garda
La scelta è ardua, visto che sono tante le località suggestive da vedere ma penso sia utile, per chi arriva da Milano al Garda per un week end, fare degli ipotetici mini-itinerari in base al territorio.
La sponda bresciana
Partendo dalla sponda meridionale del lago, ovvero quella più accessibile per chi arriva da Milano, la spettacolare penisola di Sirmione è sicuramente un luogo da vedere, con il suo borgo antico ed il Castello Scaligero che sembra emergere dalle acque, i centri termali, le Grotte di Catullo di epoca romana, e le spiagge circostanti.
Da qui si può arrivare facilmente anche a Desenzano, se desideri un lungolago più movimentato con diversi locali, più negozi (anche se venendo da Milano non credo che questa sia la vostra necessità) e spiagge più animate.
Risalendo la costa lombarda del Garda verso nord, tra i borghi da visitare ci sono Moniga del Garda, l’elegante cittadina di Salò con il suo Golfo incredibile, ed anche Gardone Riviera che ospita il Vittoriale degli Italiani – la casa di D’Annunzio.
Da qui si può salire verso la Riviera dei Limoni, che da Salò arriva fino alla provincia trentina; nota per le sue coltivazioni di agrumi, si estende lungo dei borghi come Gargnano, Limone sul Garda, Toscolano Maderno e Tremosine con la sua celebre terrazza del brivido – a 350 metri di altezza sul lago, dona una vista da capogiro!
Sempre nei dintorni di Tremosine c’è la strada della Forra, che risale dal lago verso l’altopiano, in una serie di gallerie e curve spettacolari.
La sponda trentina
Da qui non è lontana la zona annessa al Trentino se ci si vuole allontanare un po’ da Milano e dalla Lombardia. Si possono visitare i centri di Riva del Garda e di Torbole, quelli più in vista sulle acque gardesane.
Riva è un borgo molto animato tra locali e negozi, con spiagge e verde nei dintorni, e diversi eventi che l’accompagnano durante l’anno. Torbole riserva dei paesaggi unici sia lungolago sia risalendo verso l’interno, con un antico percorso panoramico detto Busatte-Tempesta.
Inoltre in questa zona potrai addentrarti verso i laghi prealpini dell’interno come il lago di Ledro, oppure le scenografiche cascate del Varone. Luoghi affascinanti, dove la natura veramente dona suggestioni tipiche del Trentino.
La sponda veneta del Garda
Qui, invece, consiglio una visita a Malcesine, dove svetta un Castello appartenuto ai Signori Della Scala, che permette una panoramica esclusiva sul Garda. Dal centro del borgo può essere interessante prendere la funivia per arrivare al Monte Baldo, che arriva circa 1.700 metri di altezza, tra piante e fiori rari, in uno scenario mozzafiato.
I borghi più noti di questa zona sono quelli citati già per l’enogastronomia come Bardolino, patria del vino omonimo, l’elegante Lazise, e Peschiera del Garda, con la sua fortezza difensiva secolare. In tutti si sentirà l’influenza architettonica della Repubblica di Venezia, dopotutto non siamo così lontani…
Un luogo unico, in questa zona, è anche quello di Punta San Vigilio, con edifici rinascimentali, un porto romantico, cipressi che donano frescura e una baia per godere in tranquillità dei flutti e panorami del Garda.
Un weekend di enogastronomia fra tre regioni
Le tradizioni gastronomiche di questo territorio sono tante, perché con la sua ampiezza include comuni del territorio lombardo, del Veneto e del Trentino. Per questi motivi i prodotti gastronomici locali si possono dividere tra quelli che accomunano le sponde del Benaco e quelli che rimandano all’entroterra.
Sulle rive del Garda, da secoli si coltivano olive e viti, perché il microclima del lago permette di ottenere un prodotto ormai riconosciuto come olio DOP Garda, e anche diversi vini, anch’essi annoverati tra le delizie locali.
Ovviamente sia l’olio che il vino gardesani sono a loro volta suddivisi in prodotti differenti a seconda delle sponde, pur avendo caratteristiche comuni. Troviamo l’olio delle sponde occidentali e orientali, ed il vino della zona veneta che spicca su altre produzioni. Per esempio sono celebri in tutto il mondo vini tipici del Garda come il Bardolino, il Chiaretto, il Groppello, l’Amarone, il Valpollicella, il Bianco di Custoza, il Recioto di Soave, il Lugana e il Marzemino.
Oltre a vini e olio la gastronomia gardesana può vantare i limoni e gli agrumi, sempre grazie al clima che aiuta queste coltivazioni anche così a nord. Da gustare nelle trattorie e nei ristoranti sul Garda, quindi, ci saranno piatti regionali o più creativi che utilizzano questi prodotti per ricette squisite. Tra queste trovi piatti di pesce del lago, come le Sarde in Soar o il luccio con la polenta; poi le pietanze della tradizione con formaggi dei pascoli montani intorno al Garda, i dolci con gli agrumi della sponda occidentale, lo spiedo bresciano, le ricette venete come il Lesso e Pearà o i Bigoli con le Sarde.
Nella zona del Trentino, si potranno gustare le specialità di formaggi e salumi tipici, come le mortadèle del basso Sarca, il baccalà e la polenta come nella zona veneta, i dolci con le squisite marmellate locali, i tipici canederli in brodo e gli strangolapreti, gnocchetti speciali!
Come arrivare al Lago di Garda da Milano
Il territorio gardesano, soprattutto al sud, è collegato da autostrade e treni veloci.
Treno
È raggiungibile comodamente tramite il treno, con la fermata principale più vicina di Desenzano del Garda e quella successiva di Peschiera del Garda. Il tragitto in treno dura circa un’ora e mezza se prendi il treno regionale, altrimenti circa un’ora con il Freccia Rossa (in cui però è necessario fare un cambio).
Automobile
Se volete guidare, in auto il percorso è di circa 140 chilometri da Milano fino alla zona di Desenzano/Sirmione, la zona più prossima per approdare sul Garda. L’autostrada A4 Milano-Venezia, segnala comodamente le uscite per Desenzano del Garda o Sirmione.
Una volta raggiunta la meta, all’interno del lago, sono attivi i servizi giornalieri di battelli, che collegano diversi paesi sulle coste, e permettono un panorama ancora più emozionante.
Siete pronti per la vostra gita fuori porta?