A poca distanza da Salò, c’è una località tutta da scoprire, un borgo di origine romana che accoglie i visitatori con diverse suggestioni, cose da vedere e da fare, che vanno dalle antiche rovine alle valli dell’entroterra, fino agli eventi contemporanei sul Garda per chi ama spiagge e relax.
Di motivi per andare a Toscolano Maderno ce ne sono molti, quindi…
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La storia e gli edifici antichi da vedere a Toscolano
Le origini antico-romane di questo territorio non tenevano certo conto di quella che l’unione di oggi tra due borghi, Toscolano e Maderno. All’epoca erano divisi, e di cultura differente. Toscolano vanta natali etruschi, mentre Maderno nasce con i romani. Il primo insediamento, sembra sia quello etrusco nel porto di Toscolano, che si chiamava proprio come il lago, Benaco.
Nel I secolo dopo Cristo, il territorio iniziò ad essere menzionato come Tusculanum e una nobile famiglia romana, i Nonii Arrii, vi costruì nel I secolo d.C. una splendida villa che oggi troviamo sotto forma di ruderi e mosaici antichi (alcune lapidi sono anche murate nel campanile della Chiesa). Si tratta di un complesso residenziale importante tra le ville di età romana sul Garda, simile alle celebri Grotte di Catullo a Sirmione oppure alla domus di Desenzano del Garda.
Dagli scavi nel Rinascimento, emersero colonne e statue, mosaici e lapidi, terracotte, medaglie: tante bellezze nascoste dal tempo, che una delle più importanti famiglie romane di Brescia, I Nonii appunto, avevano stipato nella loro dimora.
Dopo gli scavi degli anni Sessanta, la domus è tornata alla luce in modo quasi totale e ora, se cerchi cosa vedere a Toscolano Maderno, sicuramente puoi prendere in considerazione anche il parco della villa romana, dove sorgono anche due antichi templi: il tempio di Giove e il tempio di Bacco. Il primo, dedicato a Giove Ammone, è stato utilizzato come base per fondare il Santuario della Madonna del Benaco. Il secondo tempio, fornì le fondamenta per una chiesa, prima dedicata a Sant’Andrea o poi a San Domenico; dopo le varie demolizioni, oggi è una chiesa rinascimentale intitolata ai SS. Pietro e Paolo (1584).
Tra gli altri edifici storici di epoca medievale, ci sono la chiesa romanica di Maderno (XI secolo) che sorge sulla piazza centrale, e il campanile della chiesa parrocchiale – interessante perché è l’unica struttura rimasta di un antico castello con quattro torri, circondato da doppio fossato.
Nel Duecento questo castello fu adattato a sede del Podestà, e nel Trecento fu sede dell’amministrazione comunale; Maderno diventò allora capoluogo della riviera bresciana, per poi passare in decadenza nei secoli successivi, fin quando il palazzo fu distrutto da un incendio nel 1645.
Tra gli edifici “persi” nel tempo da vedere a Toscolano Maderno, i resti del palazzo dei Gonzaga, un luogo sontuoso che nel Seicento era circondato da un parco di 70 ettari. Oggi rimane solo una parte del palazzo, in via Benamati, dato che un successivo proprietario fece abbattere due terzi dell’edificio… alla ricerca di un tesoro! Forse stimolato dai misteri del passaggio sotterraneo tra la Chiesa romanica e il palazzo, usato dai Gonzaga per arrivare ad una finestrella “segreta” della cripta e non farsi riconoscere durante le funzioni.
La Valle delle Cartiere e il Museo della Carta
Da Toscolano arriva una celebre tradizione della produzione di carta, che oggi si può conoscere tramite una visita alla vicina Valle delle Cartiere. Fin dal medioevo si fabbricava la carta grazie alla forza dell’acqua che scendeva verso il Garda dalle montagne, all’intuito dei frati domenicani e degli abitanti del luogo. Furono bonificate le terre incolte, costruiti i canali per portare l’acqua alle cartiere, e un porticciolo per inviarla fuori dal territorio.
Nella Valle, il Museo della Carta oggi spiega tutta la storia di queste attività, tra fabbriche, officine, ferriere, stamperie importanti del Rinascimento. In esposizione nel Museo trovi anche i reperti degli scavi archeologici della valle, le filigrane rinascimentali, i libri stampati da illustri editori dell’epoca.
Ad oggi la cartiera”sopravvissuta” è solo una, vista la crisi del settore da secoli, mentre sul territorio diverse attività sono dedicate alla coltivazione di ulivi e limoni.
Nei pressi potrai vedere anche il Mulino di Camerate, uno dei luoghi più interessanti della Valle delle Camerate che ha mantenuto le attrezzature originali del Settecento, e anche alcuni strumenti con cui si può comprendere come venivano create le farine tra macine, tramogge, ruote.
Il Mulino fa sempre parte della Valle delle Cartiere, che in epoca attuale è diventata un complesso da visitare facilmente, tramite un collegamento diretto dal centro di Toscolano.
Passeggiare sul lungolago oppure fare sport
Ci si può veramente rilassare passeggiando sul Garda, oppure riattivare il corpo facendo jogging e sport acquatici nei pressi del centro storico, tra canoe e immersioni, voga a remi, barca a vela e il recente paddle surf, da scoprire.
E non solo sport acquatici: il territorio di Toscolano e Maderno propone diversi percorsi per mountain bike, trekking, a cavallo; ma anche campi da golf e parapendio.
Tra le spiagge più frequentate c’è la Bau Beach, pensata per chi vuole portare con sé gli amici domestici.
Non mancano certo bar e ristoranti per aperitivi, pranzi e cene, oppure per prendersi un gelato; sono diffusi soprattutto nel porticciolo, lo sbarco nel borgo che in passato rappresentava il collegamento naturale per raggiungere la Repubblica di Venezia.

Il Lungolago Zanardelli è la più celebre tra le “promenade” del Garda, costeggia il lago e consente un percorso dall’entrata del Golfo di Maderno fino al Lido degli Ulivi a Toscolano.
Sul lungolago ci sono anche edifici storici legati alle vicende le periodo della Repubblica di Salò, come la ex Villa Cavallero, abitazione di Alessandro Pavolini (Fondatore delle Brigate nere della Repubblica dal 1944); nei pressi si trova anche la ex Villa Bianchi (oggi Hotel Golfo, che fu sede del Partito Fascista Repubblicano e del comando delle Brigate).
Sempre sul lungogarda Zanardelli puoi vedere un’ancora recuperata dal lago nel 2011, risalente alla Prima Guerra Mondiale – nel 1918 sull’ancora era fermata una boa per l’ormeggio di tre motobarche armate siluranti (MAS) della Marina Militare Italiana. Oggi l’Ancora della Flottiglia dei M.A.S. è un monumento ai caduti in guerra.
Tra le passeggiate da fare nel verde, c’è quella all’Orto Botanico Ghirardi, aperto dal lunedì al sabato la mattina, con entrata gratuita. Un vero scrigno di sapere per le piante medicinali! Se sei appassionato di verde sappi che nel Parco Bernini trovi l’albero più grande di tutto il lago, un cedro himalayano imponente di oltre 2 metri di tronco di diametro… Nel parco del Serraglio, un tempo parco dei Gonzaga, scoprirai statue, gelsi e agrumi dai profumi inebrianti (aranci, limoni, cedri).
Se ami la buona cucina, invece, spesso sono presenti a Toscolano fiere e sagre pensate per far assaggiare ai visitatori le bontà gastronomiche del territorio, dalle ricette del tipico spiedo bresciano a quelle di pesce di lago. Immancabili la polenta, il buon vino locale e la beatitudine di queste giornate di vera abbondanza a tavola!
Escursioni nei pressi di Toscolano
Se cerchi non tanto cosa vedere a Toscolano Maderno, ma cosa visitare “oltre”, allora puoi pensare di fare delle gite nei dintorni, specialmente in montagna. Potresti salire sul Monte Pizzocolo o sul Monte Castello, raggiungibili a piedi se ami il trekking, oppure in bicicletta (mountain bike elettrica, ovvio). In cima, potrai viverti uno spettacolo mozzafiato con lo scenario su tutto il lago di Garda!
Ciao soggiorneró a Toscolano Maderno da sabato 27 al 30 con mio figlio 19enne e il nostro cane, potresti suggerirmi cosa visitare visto i pochi giorni?
Ciao Emanuela, prima di tutto ti anticipo il mio benvenuto dato che abito anche io qui! In ogni caso ti rimanderei a questo articolo -> CLICCA QUI
In ogni caso personalmente la mia parte preferita è sicuramente la valle delle cartiere. Nulla, personalmente, la batte!