Se il tuo desiderio è di conoscere questo borgo, o sei per caso già nei pressi di Sirmione, puoi prepararti a scoprire un centro che vive, fin dall’antichità, sulla bellezza e la ricchezza della sua penisola. Uno scorcio di terra che s’insinua nel basso Lago di Garda che nei secoli è stato abitato dalle popolazioni locali del neolitico, dai romani, come avamposto militare dei lombardi, dalla Serenissima veneta e infine… dai tantissimi turisti che ogni anno popolano Sirmione, le sue terme e le sue spiagge.
Indice dell'articolo
Uno dei borghi più suggestivi sul Lago di Garda
Assolutamente da vedere, se vi trovate nel territorio del Benaco (l’antico nome del lago di Garda), il borgo è semplice da raggiungere e riserva tante sorprese, se vi domandate cosa vedere a Sirmione.
Il suo fascino è straordinario, e la cosiddetta “perla del Garda” ti accoglie alla fine della penisoletta che si immerge per circa 4 km tra le acque azzurre, creando in alcuni punti una vista da entrambi i lati del lago. Arrivando al centro di Sirmione ti senti avvolto dall’eleganza, dai colori e dalla luce riflessa, noti le indicazioni per le tranquille spiaggette, nel labirinto di vicoletti e stradine. Anche se la vivi solo per una giornata, Sirmione ti riserva una delle passeggiate più romantiche d’Italia, intorno al borgo medievale.
Soprattutto, per arrivare passerai per l’imponente castello fortificato, che sembra fluttuare sul pelo dell’acqua. Ma andiamo per ordine, per capire cosa vale la pena di visitare!
Il castello sull’acqua, l’eredità degli Scaligeri a Sirmione
Per chi ama i paesaggi storici eccezionali, questa cittadina è conosciuta soprattutto per il suo castello sull’acqua; un’architettura unica nel mondo, nata nel Duecento con la dinastia degli Scaligeri, i signori di Verona che hanno lasciato nella cittadina anche… un fantasma!
Questa fortificazione lacustre è ancora integra come all’epoca della sua costruzione, ottimamente conservata fin dai tempi in cui proteggeva il borgo, a cui si arrivava attraversando il ponticello – unica via d’accesso al centro storico.
Ancora oggi il Castello scaligero di Sirmione è circondato dall’acqua, che al suo interno crea una visione fantastica come ne stesse emergendo, affiorando con le torri merlate, la parte centrale (il mastio), le mura e la darsena, ancora funzionante. La fortezza scaligera è aperta tutti i giorni e visitabile all’interno, e i camminamenti di ronda delle mura fortificate, dall’alto, ti promettono una visione panoramica spettacolare.
All’interno, invece, la leggenda vuole che il castello sia abitato da un inquietante fantasma. Sarebbe il nobile Ebengardo che, per vendicare l’assassinio dell’amata moglie Arice, uccise il colpevole marchese Elaberto. C’è chi giura di aver visto Ebengardo aggirarsi tra le mura.
Sirmione e le terme: rigenerarsi nel benessere dell’acqua
Fin dall’epoca romana la cittadina è famosa come località termale, uno dei centri più prestigiosi in Italia per i bagni e i trattamenti rigeneranti – efficaci grazie alla composizione delle acque sulfuree salsobromoiodiche che sgorgano a circa 37 °C, ottime anche per i trattamenti di bellezza.
Le acque delle Terme di Sirmione vengono impiegate da secoli per le cure termali, in particolare per i disturbi del sistema respiratorio, cardiovascolare, osteo-articolare, per la riabilitazione motoria, a livello dermatologico e ginecologico, così come per i massaggi. Se arrivi a Sirmione e vuoi godere dei benefici delle sue acque, devi indirizzarti verso gli stabilimenti e i centri termali, tra cui alcuni centri convenzionati SSN e delle rinomate SPA. Se passi una giornata alle terme potrai scegliere tra piscine termali, bagni di vapore, fanghi, idromassaggi, saune, percorsi wellness, docce emozionali e diversi servizi per il trattamento estetico e curativo.
Le Grotte di Catullo, l’antico panorama sul Garda
Un luogo che ci parla della prima storia di Sirmione è quello che trovi sulla punta della penisola, dove sorgono le rovine di una grandiosa villa risalente al I secolo a. C. È una delle domus romane più importanti di tutta l’Italia settentrionale, conservata nei secoli fino a creare un complesso archeologico. I ruderi furono denominati già nel Quattrocento “Grotte di Catullo” in onore del poeta latino che frequentò Sirmione (secondo alcuni storici questa potrebbe essere la villa del padre) e dedicò a questa terra dei versi appassionati.
Le grotte sarebbero i numerosi ambienti dell’imponente casa romana, che nel tempo sono stati ricoperti dalla vegetazione tanto da sembrare delle caverne. Scelta probabilmente per il favoloso panorama sul Lago di Garda, la cosiddetta villa di Catullo si estendeva per circa 2 ettari e, ad oggi, è ancora un sito “misterioso”; parzialmente da scoprire sia dal punto di vista degli scavi, sia per gli anfratti che crea nello splendido territorio della “punta di Sirmione”. All’interno del parco della villa, è presente anche il Museo Archeologico di Sirmione, che ospita i reperti delle Grotte, di altre ville romane sul lago di Garda, di reperti medievali e della necropoli longobarda del colle di Cortine.
Case e chiese prestigiose a Sirmione
Tra il 1952 e il 1958, Sirmione è stata la dimora della divina Maria Callas, prediletta dalla soprano per trascorrere le sue vacanze italiane. Un luogo di pace che la Callas adorava al punto di scrivere, in una lettera, di voler terminare i suoi giorni in quello che considerava un “paradiso terrestre”. La regina della lirica prese stanza presso la Villa Meneghini, da allora diventata Villa Callas, un’elegante palazzo che ancora oggi vive di accoglienza, trasformato in diversi appartamenti di lusso. A lei è intitolato oggi un altro edificio, il Palazzo Maria Callas, nel centro storico di Sirmione, che rappresenta un centro destinato dal comune ad esposizioni artistiche, convegni ed eventi.
Tra le cose da vedere Sirmione per chi ama la storia dell’arte, andando ben più indietro nel tempo, sono presenti alcuni edifici sacri nel cuore del borgo antico, da non perdere. Nella Chiesa di Santa Maria della Neve (XV secolo) potrai vedere degli affreschi del Quattrocento, e quelli trecenteschi provenienti dalla precedente pieve di san Martino, inglobata nell’edificazione della nuova chiesa intitolata alla Madonna.
Nel punto più alto del borgo sorge la Chiesa di San Pietro in Mavino, un esempio di architettura romanica che conserva all’interno uno splendido ciclo pittorico del Trecento.
La cappella di S. Anna è la piccola chiesa barocca all’entrata del borgo di Sirmione, accanto al castello, che rimane aperta fino a notte per la preghiera.
Sirmione le sue spiagge: una vera Jamaica Beach sul Lago di Garda
La parte più turistica è certo quella delle spiagge e spiaggette, molto frequentate non appena inizia la stagione dei bagni e della tintarella sul Lago di Garda. La maggior parte degli stabilimenti balneari di Sirmione sono ben attrezzati, e i bagnanti oltre a godersi il sole e tuffarsi, possono usufruire dei servizi del lido (servizi igienici, bar, noleggio lettini, etc.).
A Sirmione le spiagge più belle si trovano vicine alle Grotte di Catullo, in particolare la cosiddetta Jamaica Beach, tra le più frequentate e rinomate. Puoi accedere a questa spiaggia tramite il cancelletto nei pressi dell’entrata alle Grotte, seguendo il sentiero per scendere a riva. Nominata come le rive esotiche d’oltreoceano, propone un’atmosfera che ricorda le spiagge tropicali per le bianche rocce e l’acqua cristallina.
Vicino al centro storico di Sirmione, invece, trovi la spiaggia delle Muse; un lido ad accesso libero dietro al castello scaligero, perfetto per immergersi in acqua ai piedi delle mura della fortezza.
Poco più avanti, seguendo la strada panoramica della Passeggiata delle Bionde, sbuchi in un litorale considerato tra i più affascinanti e attrezzati del Garda, il lido delle Bionde.
Una riva come le Bionde è la spiaggia Galeazzi, perfetta per chi vuole praticare gli sport d’acqua come il windsurf: potrai noleggiare tavole e canoe, per praticare e divertirti sul Benaco.
Per i più pigri… a Sirmione c’è sempre la possibilità di un giro in barca sul Garda: puoi affittare una barca a motore, anche con il conducente, e andare a visitare altre località sulle sponde bresciane e veronesi in pochi minuti!
ciao Michele,
mi servirebbero delle info dettagliate riguardo una vacanza li vicino il lago di garda! ti ringrazio in anticipo.
Ciao Annavita, scrivimi pure a redazione@livelagodigarda.it
Ciao Michele, io vorrei passare un fine settimana sul lago di Garda. Ho trovato due disponibilità di B&b. Una a Lugana Sirmione, in periferia e una a Pacengo Lazise. Tu quale mi consigli?
Grazie mille.
Ciao Lily, dipende da cosa ti piace fare. Sirmione la visiterei un giorno ma forse prenderei il b&b a Pacengo! perché c’è un bel lungolago che ti porta ovunque.